I luoghi, gli interpreti e le caratteristiche tecniche dei diversi Mestieri accolgono il destinatario della narrazione dal cuore dei dieci Laboratori dell’Arte con dieci documentari della durata di 30 minuti ricostruiti nell’incontro tra parola, immagini inedite, interviste e animazione digitale.
Il racconto coinvolgente e la voce narrante di Gianfranco Angelucci disegnano l’universo dell’immaginario felliniano, le architetture consapevoli del sogno reso realistico e tangibile dalla magia dell’irrealtà cinematografica con una minuziosa selezione di materiali di repertorio, non di rado inediti, individuati tra le ricchezze delle Teche RAI, tra gli archivi dell’Istituto Luce, del Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e di numerosi collezionisti privati.

La bellezza del viaggio nella Fabbrica dei Sogni è attraversamento della mappa storica, metaforica e reale di Cinecittà, il luogo dei Sogni per antonomasia.
La costruzione del sito, le direttrici della navigazione tra i diversi contenuti e le sezioni del sito sono esse stesse un percorso scenografico attraverso la scrittura di una sceneggiatura, la creazione di un soggetto e la scelta creativa di tecniche di animazione e disegno scelte per far vivere all’utente del progetto il portato emozionale e valoriale del viaggio tra le arti e i mestieri del Cinema. La mappa di Cinecittà è il set filmico della fruizione partecipante e coinvolta dell’utente che vivrà l’esperienza attraverso un capovolgimento del canone di fruizione imposto dai prodotti mediatici in uso dei piccoli schermi e delle produzioni mainstream.

L’idea progettuale è un invito a ritrovare una attitudine anche fisica verso le modalità di contatto tra schermo cinematografico e percorso emozionale, tra dinamiche di sguardo e percorsi di senso. Il sito dedicato al Progetto sarà un ingresso esclusivo e di prossimità all’interno della macchina magica del tempo e dei luoghi del fare un film.

Se i documentari narrativi sono disvelamento dell’incontro tra immaginazione e manualità in Fellini e nei maestri dell’arte filmica, tra intuizione estetica e applicazione pratica, tra idea e suo compimento, la navigazione tra i contenuti è uno script che fa eco alle dinamiche di scrittura utilizzate nel mondo della settima arte.

Il progetto sposa pienamente l’idea di Cinecittà-Fabbrica per la costruzione dei sogni e lo fa con l’invito a toccare ogni anello della catena produttiva creativa e guardare senza filtri e a vista piena gli ingranaggi e il moto meccanico che le dinamiche di lavoro dei singoli professionisti dei Mestieri del Cinema mettono in atto per ogni film immaginato, realizzato e prodotto.

La coralità e l’unicità delle singole eccellenze dei Mestieri è il tema di ogni documentario e sancisce l’incontro tra idea e suo momento di realizzazione. Annedotica e testimonianze dei protagonisti della magia felliniana sostituiscono la narrazione didascalica e scolastica e richiedono un rinnovato investimento prossemico della fruizione dei documentari, con l’invito a spostare e a riportare il canone di godimento del materiale all’originale e piena modalità di fruizione visiva.

Le porte dei Laboratori dei Mestieri si apriranno per sfogliare gli spartiti del Premio Oscar Nicola Piovani, per le note di recitazioni di Milena Vukotic e Sergio Rubini. Raggiungeranno le linee e le architetture del Premio Oscar Dante Ferretti, i bozzetti dei costumi di Maurizio Millenotti e del Premio Oscar Gabriella Pescucci, seguiranno le coreografie di Leda Lojodice, la luce catturata dal premio Oscar per la Fotografia, Blasco Giurato.
Il viaggio tra i dieci studi dell’Arte porterà i destinatari del Progetto nei laboratori dedicati a Sceneggiatura, Scenografia e Arredamento, Fotografia, Costumi, Trucco, Recitazione, Coreografia, Montaggio, Musica e Sonorizzazione e infine Regia.

Il lavoro di produzione, realizzazione, post produzione e realizzazione degli effetti digitali speciali è stato eseguito all’interno degli stabilimenti di Cinecittà e nasce da un’ idea di Roberto Cicutto, con la produzione esecutiva affidata alla cura del Direttore degli Eventi speciali, Enrico Bufalini. L’ ideazione dei testi, la regia e la narrazione sono di Gianfranco Angelucci, collaboratore decennale e sceneggiatore di Federico Fellini.
Hanno infine collaborato al progetto artistico Cristian Casella, organizzatore e assistente alla regia, l’editor Ugo De Rossi, Fiammetta Profili in qualità di cast manager, Nicola Sganga per gli effetti speciali digitali e Matteo Celani per montaggio.

A scuola con Federico Fellini è un invito all’onirico che si svela nelle esperienze di uomini e donne del cinema felliniano che sono diventati icone dei Mestieri e hanno dato vita agli atti universali nel Linguaggio del Cinema e a un intero universo culturale.